Sviluppato dal Dr. Sam Tsemberis a New York negli anni Novanta, questo modello si è rivelato di successo nei tentativi di risolvere la condizione di senza dimora di persone con disagio multi-fattoriale negli USA, in Canada ed in molti paesi europei incluso l’Italia.
In pratica, le persone con anni di vita in strada o a serio rischio di perdere l’abitazione, ricevono dai servizi sociali territoriali l’opportunità di entrare in un appartamento autonomo, godendo dell’accompagnamento di una equipe di operatori sociali (supported housing) e stringendo con essi un accordo di collaborazione.